Auto elettriche in Cina, crollo in Borsa sui timori per la crescita
Il rallentamento della crescita globale sembra influire anche su un settore che fino a poco tempo fa veniva dato in forte ascesa e progettava lo sbarco definitivo in Europa.
Le azioni dei produttori cinesi di veicoli elettrici sono crollate venerdì a Hong Kong a causa delle crescenti preoccupazioni sulle prospettive di crescita del settore. Le azioni di Li Auto sono scese del 15%, il calo più serio da marzo, dovuto anche all’arrivo di un nuovo modello, e hanno fatto da battistrada alle perdite. Nio e XPeng sono crollati di oltre il 6%, mentre BYD, leader del settore con il 29% della quota di mercato, è scesa del 3,7%. Il calo dei corsi azionari dell’automotive riflette anche le perdite nel mercato più ampio. L’indice Hang Seng Tech è sceso del 3,3% mentre l’indice Hang Seng di riferimento è sceso dell’1,5%.
Il rallentamento della crescita globale sembra influire anche su un settore che fino a poco tempo fa veniva dato in forte ascesa e progettava lo sbarco definitivo in Europa. La valutazione forse eccessiva delle azioni e una serie di eventi negativi, inclusa la recente riduzione della partecipazione di Warren Buffett in BYD , hanno danneggiato il sentiment. «Gli investitori si sono preoccupati per la domanda di veicoli elettrici nel prossimo anno e le azioni hanno registrato una tendenza al ribasso», ha affermato Daisy Li, fund manager di EFG Asset Management.
I trader hanno citato rapporti di ordini per i prossimi periodi di festività più deboli del previsto come fattore scatenante di vendita. Le società in genere non rilasciano dati sugli ordini per le festività e gli investitori dovranno quindi attendere novembre per una valutazione.«Gli investitori sono preoccupati per la crescita dei veicoli elettrici il prossimo anno», ha affermato Kelvin Lau, analista di Daiwa Capital Markets.