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Gerry Scotti, risveglio drammatico: non ce l’ha fatta | Niente da fare per lui

Gerry Scotti, triste

Chi almeno una volta non si è trovato davanti allo schermo della televisione e ha riso con grande piacere nel vedere un programma condotto da Gerry Scotti?! Noto sopratutto per la sua simpatia e quel senso di ‘spensieratezza’ che riesce a regalare al pubblico italiano, il presentatore negli ultimi giorni, non ha più ‘indossato’ quel sorrisetto che sempre l’ha contraddistinto. Andiamo a scoprire insieme il perché. 

I suoi successi lavorativi sono stati tanti ed oramai è famoso in tutta Italia. Tutto il pubblico lo ama, lo trova divertente, lo segue sempre con molto piacere. Da quiz a varietà a talent show, Gerry non è solo stato – e lo è ancora – un ottimo conduttore ma lo si può trovare anche in sit-com o film TV. È stato proprio il grandissimo Mike Buongiorno – considerato il più grande conduttore italiano di sempre – a ritenerlo suo erede.

Gerry Scotti. italynews.org.uk

Insomma, da quando Gerry è entrato a far parte del mondo della televisione italiana, da subito è sempre stato molto apprezzato, non solo dagli spettatori italiani ma anche da molti dei suoi colleghi, con cui ha collaborato in diversi programmi a partire dagli anni ’80.

Un successo dopo l’altro

Gerry Scotti, il cui vero nome è Virginio Scotti, nasce il 7 agosto del 1956 a Camporinaldo, figlio di una casalinga e di un operaio impegnato alle rotative del “Corriere della Sera”. Cresciuto a Milano frequenta il liceo classico e l’Università studiando giurisprudenza. Negli stessi anni si avvicina al mondo della radio, dove alla fine degli anni ’70, si trova a curare le rubriche “Il mercatino delle pulci” e “Il puntaspilli” a Radio Milano International, prima di guidare la trasmissione “La mezz’ora del fagiano”.

Sono gli inizi degli anni ’80 che danno una svolta significativa al conduttore, che grazie a Claudio Cecchetto, si ritrova a Radio Deejay. Successivamente approda anche in TV con “Deejay Television”, la prima trasmissione tv a mandare in onda videoclip musicali. Una serie di successi hanno caratterizzato la vita lavorativa del presentatore grazie anche alla sua apparizioni in programmi come: Paperissima, La Corrida, Avanti un altro, Tu si Que Vales, Caduta Libera etc. etc.

Lo stop al programma condotto da Gerry Scotti

In occasione dei Mondiali di calcio, in onda sulla Rai dal 20 novembre, Canale 5 interromperà la regolare programmazione delle puntate di Caduta Libera – condotte da Gerry Scotti – e verranno trasmesse tutti i giorni le repliche, già prematuramente inviate nel weekend. Non ne è molto entusiasta il conduttore che secondo quanto riporta “davidemaggio.it” Gerry è piuttosto avvelenato dalla decisione arrivata dai vertici della Mediaset.

Gerry Scotti.

Un disappunto che non ha esitato a manifestare in onda, durante la puntata di lunedì 7 novembre, del quiz dichiarando: “C’era la buona abitudine di celebrare i grandi eventi internazionali declinando i nostri giochi e i nostri quiz in quel modo… Ad esempio potevano farlo anche quest’anno: Caduta Libera Mundial. E infatti manderanno Una Casa nella Prateria”. Un boccone amaro quello per Gerry che purtroppo dovrà ingoiare. Mentre in onda andranno le repliche del programma televisivo lui comunque continuerà a registrare nuove puntate di Caduta Libera fino al 2023.