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Ballando con le Stelle, è guerra tra i giudici: “Che se ne vada”

Ballando con le Stelle

Una nota giurata del programma condotto da Milly Carlucci, Ballando con le Stelle, si è ‘raccontata’ in un’intervista a Davide Maggio. Nelle sue parole c’è sofferenza e difficoltà nell’affrontare un anno – quello del 2022 – davvero complicato. Dalla scomparsa della madre ai futili litigi nel famosissimo talent show con gli altri giurati, che volente o nolente, la vedono protagonista del sabato sera di Rai 1. 

Il 2022 è stato un anno davvero complicato, per uno dei volti noto del programma, Ballando con le Stelle. La giurata – che partecipa al talent show da tanti anni – si è raccontata in un’intervista a Davide Maggio, raccontando quanto alcune vicende abbiano messo a dura prova la sua forza. Pochi giorni fa ha dovuto dare l’ultimo saluto alla madre e non sono mancate le polemiche su come l’abbia affrontato la situazione.

Ballando con le Stelle.Italynews.org.uk

“Spero di aver saldato tutto” sono queste le parole iniziali – usate dalla giurata – nell’intervista che tra litigi, varie incomprensioni e drammi nella sua vita privata, forse un “ciao come stai” non era del tutto appropriato. Ha poi continuato la conversazione con Davide Maggio spiegando quanto è sia stato complicato affrontare quest’anno: “È stato un anno difficile, in cui si sono concentrati nel breve periodo tanti eventi sfortunati. Io non mi sottraggo al dolore, accetto le sconfitte, però il 2022 ha avuto un certo accanimento. Hai presente quando si sveglia il tuo comune con il recupero crediti e ogni giorno nella posta trovi una nuova multa per divieto di sosta del 1989? Ecco, il mio 2022 è stato più o meno così. Spero di aver saldato tutto“.

Ha poi continuato: “Non essere riusciti a proteggere mia madre dal Covid la vivo come una sconfitta. Non aver consegnato un lavoro in tempo anche. Non aver capito che malattia avesse il mio cane se non alla fine idem. Poi certo, la sfortuna ha fatto la sua parte”.

La giurata oltre ad aver passato un anno molto complicato viene spesso accusata per la sua ‘freddezza‘, in merito ha aggiunto: “Se fossi fredda non mi appassionerei così tanto alle cose del mondo! Mai confondere la forza con la freddezza, che non mi appartiene. Le mie fragilità le ho raccontate parecchio negli ultimi anni, ho avuto due genitori che partecipavano al dolore per i problemi del modo, due attivisti, colti, appassionati di politica e temi sociali, ma molto distratti in famiglia, con i figli. Questo mi ha resa quello che sono una persona con un grande senso di giustizia, ma anche la bambina con il suo vuoto affettivo da colmare. Ho impiegato decenni per capire ciò che non mi era stato spiegato con l’alfabeto emotivo giusto”.

Varie incomprensioni: tra i giurati è guerra

Come in molti sanno la famosissima giuria di Ballando con le Stelle è composta da: Ivan Zazzaroni, Fabio Canino, Carolyn Smith, Selvaggia Lucarelli e Guillermo Mariotto. Per chi conosce un po’ i protagonisti del programma, che hanno il compito di giudicare il ballo dei concorrenti, l’amara storia riportata sopra non può che non essere quella di Selvaggia Lucarelli.

Carolyn Smith e Selvaggia Lucarelli

Ogni giurato ha una storia diversa ma hanno sicuramente tutti una cosa in comune: l’amore per il programma condotto da Milly Carlucci. Alcune volte però i cinque giurati si trovano in disaccordo su alcuni eventi o situazioni che avvengono proprio all’interno del talent show. Nell’intervista la Lucarelli apre il ‘Vaso di Pandora’ parlando della sua collega Smith, che molto spesso – quest’ultima – afferma che la nota giornalista le corregga l’italiano usato nel commentare le varie esibizioni dei concorrenti. Una questione che quasi sempre è ben accetta dalla giurata – che è stata una ballerina professionista per tantissimi anni – ma sull’aspetto tecnico le correzioni non sono molto gradite. Selvaggia in merito, ha dichiarato: “A una gara di alfabeto base, Carolyn potrebbe fare il giudice come io lo faccio a una gara di balli e saltelli di dilettanti. A me fa sorridere che Carolyn Smith non abbia ancora capito dopo tre lustri che non è presidente di una gara di ballo, ma di uno show televisivo. Tra l’altro il paradosso è che lei sembra ben più consapevole di me che non si giudichi il ballo puro ma ben altro, altrimenti non darebbe dei 9 ridicoli come quelli a Iva Zanicchi. Se vuole fare il giudice di ballo seduta accanto a veri giudici di ballo lasci pure Ballando e si dedichi alle competizioni internazionali. Lei fa tv, io faccio tv e di tv so più di lei, quindi impari a rispettarmi“.

Le stessa Carolyn ha affermato che litigare nel programma non le fa piacere e per ‘respingere la negatività‘, che ogni tanto si va a creare tra i giurati per delle incomprensioni, deve meditare. A tal proposito la Lucarelli ha risposto: “Oddio, addirittura la negatività per due palette! Tra l’altro Ballando due quattro ore e mezzo, non mi sembra che si respiri un clima mediamente rissoso, si ride molto. Se vuole può andare a fare lo Zecchino D’Oro, così non rischia che qualcuno turbi la sua nota positività. Detto ciò ha sempre questo livore mascherato nei miei confronti come se fossi io la fonte di ogni conflitto, non ricordo però la sua indignazione per la “Tro*a” della Zanicchi, anzi, lei è l’unica della giuria che l’ha anche giustificata dicendo che in Veneto è un intercalare, il che detto da una donna è stato imbarazzante. Anche sul caso Montesano le due giurate si sono ‘scontrate’, la giornalista infatti ha affermato: ” A proposito del caso Montesano, la Smith, sabato scorso è stata capace di prendere la parola per dire che nel mondo della danza, in caso di atteggiamento sbagliato, c’è sembra un avviso e solo dopo una squalifica. L’ha detto forse per preparare il terreno a un suo eventuale rientro, che forse però è stato bloccato dalla Rai come ho letto da qualche parte. Forse le sfugge la differenza tra un atteggiamento sbagliato nella danza e uno nella società civile, specie se ha a che fare con l’apologia del fascismo”. Le vicende che hanno portato le due donne a scontrarsi durante il programma non sono state poche. Le incomprensioni – anche nelle edizioni passate – ci sono sempre state, anche se quest’anno sembrerebbero prendere una piega diversa. Saranno in grado di continuare a lavorare insieme?