Gabriel Garko, con la morte nel cuore: la confessione fa piangere tutta Ballando

La semifinale di Ballando con le Stelle, che si è tenuta venerdì 2 dicembre, ha fatto commuovere tutto il pubblico italiano e non solo. Persino i concorrenti del programma televisivo si sono emozionati nel parlare di una parte della loro vita che raramente è stata raccontata in tv. Gabriel Garko è il protagonista di un racconto che ha fatto commuovere tutti i fan del talent show. 

La puntata di venerdì 2 dicembre del programma condotto da Milly Carlucci ha lasciato tutto il pubblico italiano a bocca aperta. Il talent show ha deciso di far gareggiare i concorrenti – ancora in gara – con una coreografia che ‘comunicasse’ qualcosa di speciale. I balli infatti sono stati dedicati a delle persone ritenute importanti per i noti volti dello spettacolo.

Gabriel Garko.Italynews.org.uk

Anche Gabriel Garko si è aperto nel raccontare un parte della sua storia che nessuno sapeva, e lo ha fatto sotto i microfoni di Ballando con le Stelle. Il noto attore ha preso parte al talent show della Rai e ha fatto letteralmente impazzire tutto il pubblico.

Il suo percorso è stato sempre in crescendo tanto da lasciare, ad ogni sua esibizione, anche la giuria a bocca aperta. Dopo l’incidente al braccio, Garko non si è mai fermato e ha continuato a dare spettacolo al meglio delle sua capacità tanto da arrivare alla finale senza mai ricorrere allo spareggio con altri concorrenti.

Una puntata piena di emozioni

Di puntata in puntata Gabriel Garko ha sicuramente dimostrato di meritarsi il posto in finale grazie alla sua professionalità e ovviamente, alla bravura. A differenza degli altri concorrenti però, è stato l’unico a raccontare molto poco sulla sua vita personale. 

Nella puntata della semifinale che si è tenuta venerdì 2 dicembre, il noto attore ha deciso di parlare di una questione molto profonda che riguarda un membro della sua famiglia. L’attore infatti, non è riuscito a trattenere le lacrime parlando del padre scomparso.

Gabriel ha scelto di raccontare attraverso la danza il momento della perdita del padre. Una perdita che ha lasciato nel ballerino e attore un profondo dolore per via del rapporto che lo ha sempre legato a lui. Un legame che non era basato su manifestazioni d’affetto eclatanti o complimenti pubblici, ma sul rispetto e il sostegno reciproco mai detto fino in fondo. A tal proposito Garko ha riportato – in una clip mandata in onda prima della sua esibizione – tali affermazioni: “Mio padre era un padre un po’ atipico, non mi ha mai detto di non fare l’attore, non mi ha mai tarpato le ali. Era quello che mi aiutava, mi dava i soldi, gli faceva piacere e di questo sono molto contento. Mi sono reso conto che aveva un profondo rispetto e stima nei miei confronti anche se non me l’ha mai detto”.

Nel corso della sua performance, un momento con alcuni cartelli, dedicati al pubblico, che recitavano: “Scusa papà se quel giorno non eravamo li con te…Dedico questo momento a tutti coloro che si sono spenti nella profonda solitudine”. Con questi messaggi Gabriel ha rilevato di non esser stato accanto al padre nel momento della sua morte e per questo ha voluto dedicarlo a tutti quelli che si sono trovati nella sua stessa situazione.