Home » Renato Zero senza filtri su Rosa Chemical: le parole che feriscono

Renato Zero senza filtri su Rosa Chemical: le parole che feriscono

Renato Zero.
Renato Zero.Italynews.org.uk

Renato Zero si è lasciato andare a delle dichiarazioni su Rosa Chemical. Le parole sono state pesantissime. 

Non c’è che dire: Renato Zero non è affatto cambiato. Se da sempre è conosciuto per la sua schiettezza e sincerità, anche nell’intervista a FqMagazine è rimasto coerente con la sua persona.

Questa sincerità la sottolinea in un incontro a Milano con la stampa: “A 72 anni posso dire quello che voglio ed è importante dire le cose come stanno. Bisogna farlo“.

L’artista ha deciso di tornare in tour e lo farà con “Da Zero a Zero – Un sfida in musica”. Gli eventi tanto attesi hanno concesso ai fan di Renato di poterlo sentire nuovamente cantare sul palco.

Bellezza, allegria e unicità. Sono queste tre caratteristiche che si incontrano ad un concerto di Renato Zero. L’unicità, a parer suo, è una delle cose che un’artista deve avere, ecco perché ha deciso di parlare di Rosa Chemical.

L’attesissimo tour

“Torno con un nuovo tour attraverso il quale mi guaderò dentro per vedere se in tutti questi anni magari mi sono dimenticato di fare qualcosa. Sarà l’occasione per fare i conti con me stesso”.

Renato ha continuato, a proposito del tour: “Il camerino è la mia sacrestia perché è dove mi concentro e mi preparo. Il palco, invece, è la verifica costante che non sono cambiato, che non ho tradito e che mi piace sempre incontrare il mio pubblico”. A seguito di questa dichiarazione ha parlato di alcuni artisti, tra questi c’è anche Rosa Chemical.

Renato Zero e Rosa Chemical.
Renato Zero e Rosa Chemical.Italynews.org.uk

La verità secondo Renato Zero

Rosa Chemical è stato – e lo è ancora – al centro dei media. Dopo il Festival di Sanremo le polemiche attorno al cantante si sono fatte sempre più ampie. A parlare dell’argomento è stato anche Renato Zero: “Quando apro i social mi accorgo di avere un numero impressionante di sosia! Penso ci dovrebbe essere l’opportunità di uscire da questi stratagemmi. Bisognerebbe che oggi i ragazzi fossero più pronti, prima di essere mandati allo sbaraglio. Ma la garanzia è che l’originale vince sempre“.

Ha aggiunto: “Non è colpa di Rosa Chemical, ma della distrazione di chi ritiene che questo sia un mestiere improvvisato. Il problema è di chi lo manda in onda perché ritiene che la musica sia solo performance, una veilletà. Finché c’è questa mentalità assolvo questi ragazzi, ma mandare in scena persone che non hanno la giusta preparazione, non riuscire a trovare un’identità, è un fatto grave. Noi avevamo alla spalle un team di professionisti che ci seguivano nella musica, ma non solo”.