Pierluigi Diaco si schiera contro Fedez: “Pensasse a…”
Pierlugi Diaco confessa la sua opinione su Fedez. Le parole nei confronti del cantante sono state durissime.
Non c’è niente da fare, anche a distanza di settimane, il Festival di Sanremo continua a far parlare di se. In molte occasioni, in un mondo non del tutto positivo.
A creare vero e proprio scalpore sono stati gli atteggiamenti che Fedez ha avuto con Rosa Chemical. Il loro bacio ha diviso letteralmente in due il web e il mondo dell’opinionismo ha deciso di dire la sua in maniera sfrenata.
In questo ‘bizzarro’ scenario lo stesso cantante, insieme a sua moglie Chiara Ferragni, a seguito – probabilmente – delle critiche che gli sono state riportate, si è preso una lunga pausa dai social. Che sia stata calcolata o meno – la decisione – è ancora da chiarire.
A differenza di Fedez, Rosa Chemical è passato all’incasso cercando di capitalizzare il più possibile questo slancio di visibilità. Chi non ci sta è Pierluigi Diaco, che durante un’intervista ha deciso di dichiarare con schiettezza e chiarezza il suo pensiero riguardo l’accaduto.
La risposta di Fedez
L’intervento di Pierluigi Diaco, nei confronti di Fedez è arrivato pochi giorni dopo dal siparietto televisivo che il noto cantante ha avuto con Alessandro Cattelan.
Durante la puntata il conduttore ha proprio parlato della ‘ramanzina‘ che Diaco ha fatto a Fedez. L’ex veejay di Mtv nel suo late show di Rai 2 ha subito fermato Fedez – a seguito di una sua parolaccia – dichiarando: “Chiedi scusa a Diaco, Forza!” Ecco cosa ha detto Diaco a proposito di Fedez.
Le amarissime parole di Diaco
Il caso sollevato da un esposto di Carlo Giovanardi ha visto Pierluigi Diaco rispondere a delle domande di LaPresse: “Trovo umiliante e ridicolo vedere il mondo dell’informazione andare dietro alle volgari provocazioni di Fedez. Ma chi è? Cosa rappresenta? Cosa dice di tanto interessante da sollevare un dibattito pubblico?”. Poi ha spiegato che la polemica sui diritti civili è strumentalizzata perché “gli omosessuali possono unirsi civilmente, tant’è che anche io sono unito al mio compagno”.
Ha aggiunto: “Cantasse che gli viene pure bene: ha delle intuizioni felici. Per il resto più ridicolo di lui è un pezzo di Paese che gli regala attenzione e si misura con lui legittimando le sue puerili esternazioni. In Italia gli omosessuali si possono unire civilmente, tant’è che anche io sono unito al mio compagno. Che senso ha baciarsi in prima serata e inscenare un atto sessuale? Non è arte, quella è una paraculaggine acuta che, come tutte le cose fatte in cattiva fede, si trasforma in gratuita volgarità“.