Pupo assalito dalle polemiche fa dietrofront| Ecco cosa è accaduto
Enzo Ghinazzi in arte Pupo recentemente è stato assalito dalle polemiche che ancora oggi non si placano: ecco cosa è successo
Moltissime persone sono sempre state affascinate dal mondo dello spettacolo e della musica italiana. A portare la nostra musica in giro per il mondo ci sono stati dei pilastri come Laura Pausini, Albano Carrisi, Marco Mengoni, il duo Colapesce e Di martino che ultimamente hanno conquistato la Corea e il famoso Enzo Ghinazzi, in arte Pupo. L’uomo, infatti, si è fatto conoscere per il famoso brano Gelato al cioccolato divenuto un cult della musica italiana all’estero. Nonostante la simpatia e la professionalità, Pupo è stato assalito da polemiche che non si placano di certo.
Secondo fonti certe, Pupo è finito al centro della polemica per via del suo atteggiamento; spieghiamoci meglio: l’uomo avrebbe accettato di andare a cantare al famoso Festival di Sanremo russo a cui aveva deciso di partecipare. Ghinazzi, infatti, come dimostra un video pubblicato dalla manifestazione, ha cantato Bella Ciao con il presentatore dello show, Ernest Mackevicius.
Pupo e le polemiche che stentano a placarsi
Il cantante Enzo Ghinazzi, dopo essere stato al centro del video pubblicato dalla manifestazione russa è stato assalito da polemiche di ogni genere; a partire da giornalisti fino a personaggi pubblici molto legati all’Italia e anche all’estero, che non hanno capito come un uomo come Pupo avesse accettato una proposta dopo quello che sta avvenendo nel mondo: la guerra con l’Ucraina che sta causando tantissime vittime innocenti.
A parlare ci ha pensato in primis il cantante di Cellino San Marco, Albano Carrisi, criticando duramente la scelta del Ghinazzi in una intervistata pubblicata da Il Messaggero: “Pupo è libero di fare ciò che vuole, ma bisogna chiedersi se sia davvero opportuno in questo momento andare a fare le star in Russia. Non condivido per niente, non so cosa ci sia dietro. Non posso che restare perplesso nel vedere un collega che accetta un ingaggio da un paese il cui governo ha iniziato una guerra che causa vittime innocenti”.
Tra l’altro è proprio il sito ufficiale della manifestazione Road To Yalta a raccontare che durante la manifestazione vengano eseguite canzoni sovietiche sulla guerra in diverse lingue del mondo. Inoltre, hanno anche aggiunto che i 15 partecipanti che hanno superato la selezione competitiva, canteranno nella loro lingua in duetto con star del palcoscenico russo. L’ospite speciale sarà Pupo.
In conclusione, Pupo ha deciso di rinunciare alla manifestazione ma non di certo per le polemiche, così come ha spiegato lo stesso in una nota vocale inviata a Dagospia: “È successo l’imprevedibile. In virtù di riflessioni e assorto nei miei pensieri durante il viaggio che sto facendo verso il Belgio, ho deciso di non partire per Mosca. Il motivo? Non certo per le polemiche e per tutto ciò che è accaduto in questi giorni, ma per un fatto che vi spiegherò più avanti”.
Nonostante la rinuncia, le polemiche non si placano.