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“Rifugiato nell’alcool”: Daniele Bossari e il dramma devastante che l’ha angosciato

daniele bossari sorride
il dramma vissuto-italynews.org

Daniele Bossari fa una rivelazione circa un periodo buio vissuto che l’ha angosciato tremendamente: ecco di cosa si tratta 

Uno dei conduttori che ha sempre dato al mondo dello spettacolo regalando momenti indimenticabili è lui, Daniele Bossari. Oltre essere un bravissimo conduttore, l’uomo ha partecipato al Grande Fratello Vip aggiudicandosi la vittoria. Nonostante la carriera brillante, Bossari ha dovuto affrontare dei momenti davvero tremendi ce hanno sconvolto i fan.

Il successo professionale di Daniele Bossari risale agli anni 2000, quando insieme ad Alessia Marcuzzi ha condotto il Festivalbar, una delle più importanti manifestazioni dedicate alla musica, a cui si è aggiunta anche Top Of The Pops, famoso format condotto a cavallo tra gli anni Novanta e il Duemila. Inoltre, con il tempo ha condotto anche Mistero condividendo la sua esperienza insieme ad Aurora Ramazzotti nel 2021.

Nonostante i suo essere brillante, con sentimenti puti e trasparente, Daniele Bossari ha dovuto affrontare momenti davvero drammtici della sua vita che hanno sconvolto terribilmente i fan e coloro che gli sono stati accanto.

Daniele Bossari e il dramma devastante che ha cambiato la sua vita

Il conduttore Daniele Bossari è da sempre considerato uno dei migliori conduttori della scena odierna dello spettacolo. Sin dal suo esordio ha dimostrato di essere molto intraprendente e corretto, tanto che le sue caratteristiche, come anticipato, lo hanno portato ad aggiudicarsi la vittoria del Grande Fratello Vip. Purtroppo, come spesso accade, si possono vivere degli episodi davvero sconvolgenti che preoccupano tanto i fan: ed è quello che è successo al conduttore.

daniele bossari dramma
daniele bossari confessione- italynews.org

L’uomo, infatti, come ha raccontato qualche tempo fa a Zon.it ha vissuto un periodo molto buio della sua vita per via della depressione, tanto da confessare: “Il periodo di autodistruzione è durato 6 anni. Ero vulnerabile agli attacchi. Per la depressione mi sono rifugiato nell’alcol. Bere dava l’opportunità di sciogliere questa sofferenza. Ero sempre annebbiato”.

Quando si è reso conto in maniera lucida di quello che stava succedendo, allora ha aperto gli occhi ed è riuscito a guardare in faccia la realtà cercando di affrontarla come meglio poteva, non dimenticando dei suoi affetti più grandi, coloro che lo hanno sostenuto e continua ancora oggi a farlo.

Al racconto, infatti, ha aggiunto: “Una mattina mi sono guardato allo specchio dopo una notte di pianto e dopo l’ennesimo attacco di panico. Lì mi sono detto ‘cosa stai facendo?’.
Da quel momento è iniziata la risalita e Filippa e nostra figlia Stella mi hanno ripreso per mano e accompagnato in questo percorso”.