Rita Pavone, la frecciatina velenosa proprio a lui: “Megalomania” | Dopo l’attacco il chiarimento
Rita Pavone attacca pesantemente un cantante proprio su Twitter, dopo poco il chiarimento; cosa è successo davvero?
Una cantante che ha cambiato il mondo musicale da Viva la pappa al pomodoro a Gianburrasca, passando per Il Ballo del mattone e Cuore: non ha bisogno di grosse presentazioni, stiamo parlando di lei, la grandissima Rita Pavone. Il suo talento smisurato ha conquistato l’Italia degli anni 60, un fisico minuto ma una voce grandiosa e straordinaria che ha lasciato sempre senza fiato. Ultimamente, però, qualcosa non è andato secondo i piani e in molti sono rimasti senza parole per le sue affermazioni. Ma cosa è success?
La sua grande popolarità attirò l’attenzione di Umberto Eco che ne parlò nel suo saggio apocalittici e integrati. Ottiene grande popolarità incidendo alcuni brani come Decca, Teldec e Polydor, Barclay, RCA e Phonogram in Francia e infine, RCA Victor per gli Stati Uniti, Giappone e tutto il Sud America.
Circa la sua vita sentimentale, si sposò nel 1968 con Teddy Reno e, nonstante la grandiosa differenza di età i due convolarono a nozze: “In amore bisogna riuscire a trovare nel dialogo e nella comprensione il modo giusto per affrontare i problemi e sapersi comprendere a vicenda. Noi abbiamo due età differenti e due caratteri molto forti eppure siamo sempre riusciti a capirci… Teddy per me è un punto di fermo. Siamo una famiglia sana, sarò banale ma non mi importa delle rinunce, i miei due figli sono i veri dischi d’oro”.
Rita Pavone e l’attacco contro di lui: tutta la verità sulla questione
La cantante ha alzato un vero e proprio polverone proprio su Tweet che ha coinvolto Marco Mengoni. Csa è successo? Durante il concerto Padova, Mengoni ha rilasciato alcune dichiarazioni in difesa delle famiglie arcobaleno, criticando allo stesso tempo la decisione della Procura di impugnare 33 atti di nascita di bambini e bambine con due mamme.
L’uomo ha confessato: ““Non si può decidere cosa è una famiglia”. La Pavone, allo stesso tempo, ha postato un Tweet che dava di una vera e propria frecciatina proprio al cantante: “Perché oggi in Italia, ogni volta che un cantante raggiunge finalmente il successo tanto rincorso e desiderato, sente subito il ‘bisogno’ di fare affermazioni su cose che nulla, proprio nulla hanno a che fare con il proprio lavoro? Megalomania?”.
Molti si sono schierati dalla parte di Mengoni, un utente in particolare ha affermato: “Come quando Rita Pavone su postava frasi contro gli immigrati in occasione dell’attentato a Barcellona, la gaffe su Greta Thunberg definita personaggio da film horror, l’invito ai Pearl Jam a farsi i fatti loro durante i concerti e a non intervenire sul tema dei porti chiusi?”.
Dopo questi attacchi mediatici, Rita Pavone ha deciso di chiarire la situazione: “Come prevedevo. No. Non parlavo di Mengoni che tra l’altro amo molto, ma di un modo, quello dei social, di ‘giustiziare’ qualsiasi opinione che non viene detta come loro vorrebbero. In sintesi, non è quello che uno dice la ragione della nota di biasimo, ma di chi lo ha detto. E questo lo trovo profondamente antidemocratico”.
