Sabrina Ferilli assalita dai tristi commenti: La replica sorprende
Sorprendenti le parole di Sabrina Ferilli che non si tira indietro e risponde a tono a una haters che le fa notare un particolare.
Sabrina Ferilli è un’attrice e una donna dello spettacolo. Molti i ruoli da lei interpretati in diverse pellicole, che si affiancano alle altrettante presenze all’interno di alcuni programmi televisivi. Non per ultimo ricordiamo il suo impegno con Tu si que vales, dove a volerla è stata Maria De Filippi.
Romana e romanista, i maschietti che seguo il calcio ricorderanno bene lo spogliarello concesso da lei quando la Roma vinse lo scudetto. Dopo di lei sono state molte le bellissime dello spettacolo che lo hanno promesso ma non lo hanno mai fatto. Un calendario sexy al suo attivo e il rammarico di non esser diventata mamma.
Perchè in fondo Sabrina ci sperava di diventarlo, ma la vita ha avuto piani diversi per lei, che ha dovuto arrendersi all’evidenza e archiviare il sogno. Questo però non le ha negato la felicità che non viene intaccata nemmeno dagli haters che tanto la criticano sui social.
Uno dei motivi per cui Sabrina viene spesso criticata è il presunto ricorso al bisturi che secondo molti lei avrebbe osato. Una voce di corridoio da sempre smentita da Sabrina che sul suo profilo social si mostra anche completamente al naturale senza trucco.
L’accusa
Questa volta derà ad essere sotto accusa non sarebbe il presunto ricorso al chirurgo plastico di Sabrina Ferilli, ma le sue vacanze. Perchè Sabrina si sta godendo ancora qualche giorno di relax e una foto pubblica può essere fonte di ilarità da parte dei soliti leoni da tastiera.
“Ti ha invitato D’Alema sulla sua barchetta da compagno“. Sabrina non di fa cogliere impreparata e replica “No! Gente che ha più soldi di lui… E ha scelto me come ospite… Invece che te! La vita è crudele, assafa!“.
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Sabrina è la politica
Sabrinona non ha mai nascosto di esser di sinistra, in fondo è un insegnamento che le arriva dal padre che per moltissimi anni è stato dirigente del Partito Comunista e la costringeva a vendere l’Unità. “Oggi la sinistra si occupa di alcuni temi assolutamente importanti, come le discriminazioni, ma dovrebbe insistere anche su quelli più trasversali, come il lavoro, la sicurezza, la scuola“.
Le chiedono poi un’opinione su Elly Schlein “È troppo radicale e fa fatica a convogliare l’interesse di tutti. Faccio l’esempio della scuola: l’Italia ha livelli di analfabetismo e di abbandono scolastico preoccupanti, non è stato fatto nulla e la sinistra è stata al governo per tanti anni. Se non coltivi le nuove generazioni, la cultura, come fai a far crescere il Paese?“
