“Il mercato immobiliare londinese è trascinato dal Tricolore Italico” di Slim Dridi avvocato italiano a Londra

Londra – “E ora tutti pazzi per la City…” così era in parte intitolato, l’articolo del Corriere della Sera (Fabio Savelli 05/03/2012), sull’impennata degli acquisti immobiliari da parte del popolo italico nella Londra contemporanea.

Un motivo c’è e va dalla conveniente fiscalità inglese, alla svalutazione della Sterlina di Sua Maestà la Regina, alla sveltezza delle procedure, passando per l’accattivante “Verve” che contraddistingue l’iperattiva quotidianità londinese.

Ecco il Vademecum della compravendita immobiliare nel Regno Unito:

Definire il proprio budget;

Individuare il bene immobile da acquistare;

Istruire una domanda di mutuo (fase solo eventuale qualora l’acquirente non disponesse di liquidità sufficiente per l’acquisto);

Valutazione del bene immobiliare da acquistare da parte del mutuante (fase solo eventuale qualora l’acquirente non disponesse di liquidità sufficiente per l’acquisto);

Offerta di mutuo da parte del mutuante al mutuatario (fase solo eventuale qualora l’acquirente non disponesse di liquidità sufficiente per l’acquisto);

Sottoporre un’offerta al venditore;

Sollecitare l’intervento, indispensabile, dell’Avvocato (Solicitor) al fine di compiere gli accertamenti legali e/o amministrativi necessari, quindi per provvedere alla predisposizione dell’atto di compravendita (Deed);

Sottoscrizione dell’atto di compravendita (Deed) e la susseguente immissione dell’acquirente nella proprietà del bene immobile.

Si noti che nel Regno Unito le unità abitative adibite, ad appartamenti, si acquistano “leasehold” ovvero l’acquirente acquista la proprietà dell’unità abitativa mentre la superficie sottostante, sulla quale sorge il complesso immobiliare, rimane appannaggio del “freeholder” (proprietario del terreno).

La durata del “leasehold” può giungere fino ad una durata massima di anni 999…

Slim Dridi
Italian & North African/Arab States Law Department
Kobalt Law LLP
Tel: +44 (0) 207 749 3208
E-mail: slimd@kobaltlaw.co.uk
Skype: slim.kobalt

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Scritto da Redazione su 23 aprile 2012. Archiviato in Economia, In Evidenza. Puoi seguire le risposte a questo articolo tramite RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o un trackback a questo articolo