Francesco Blu Bird, una voce…una emozione…

Londra – Incontro Francesco casualmente durante una sua performance nel cuore della City. Esattamente in mezzo ai grattacieli dove si decidono le sorti dell’economia mondiale, deI business miliardari in giro per il mondo, degli scenari politico economici dei prossimi decenni.
Al suo fianco, o meglio al pianoforte, Samuele Rossini.

La sua voce, melodiosa e calda, si sente già a distanza.
Il tono con  cui canta sembra leggero e debole, invece è forte ed intenso.
E’ forte ed intenso perchè trasmette emozioni a chi lo sente che sono le stesse che lui prova.
E’ questa la sua capacità: trasmettere se stesso attraverso le note musicali.

E lo provano le centinaia di persone che si fermano ad ascoltare le canzoni della melodia italiana e mondiale e la loro faccia che da stanca preoccupata e triste si trasforma in spensierata, felice ed energica.

Mi fermo anche per salutare il mio amico Samuele e così scambio qualche parola anche con Francesco.

Mi dice che è nato in Basilicata, Francesco Blu Bird è Samuele che mi dice che è il leader dei Colomboloco, un gruppo musicale di 5 elementi italiani e spagnoli.

Cristoforo Colombo, il grande navigatore genovese, è il loro ispiratore. Come lui alla ricerca di nuovi continenti, aree della Terra inespolare, i “Colomboloco” e sopratutto Francesco sono alla ricerca continua e costante della massima espressione di vita per l’anima, che solo quell’elemento unificatore che è la musica, è in grado di far nascere in un individuo.

Navigatore alla ricerca di espressioni musicali universali, partendo dalla fusione di quattro generi: italiana, spagnola, zingara e Ska.

L’equipaggio dei “Colomboloco” in questo loro viaggio tra le onde musicali è composto da:
Francesco “Blue Bird” Filizzola: Lead vocal & Trumpet, Ayoze de Alejandro Lopez: Drums & Percussion, Gianni Boscarino: Keyboard & Accordion, Andres Garcia: Electric & Spanish guitar, Costa Tancredi: Bass guitar & Double bass

Sentirete parlare ancora di Francesco Blu Bird Filizzola e dei “Colomboloco”.

Intanto il mio consiglio è quello di ascoltarli in “O Sarracino”. CLICCA QUI PER ASCOLTARE FRANCESCO E I COLOMBOLOCO

LA BIOGRAFIA DI FRANCESCO BLU BIRD FILIZZOLA

ncesco Filizzola nasce sulla costa tirrenica della Lucania e cresce a Rotonda, un piccolo paese nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.

Montagne e mare, uniti alla musica classica e folk tipica della zona, hanno sempre giocato un ruolo importante nella vita di Francesco, contribuendo a plasmare la sua personalità e filosofia.

Ha la fortuna di crescere in una famiglia in cui la musica è sempre stata molto importante. E’ suo nonno Giosuè Filizzola (compositore di musica classica e flicorno tenore solista della banda dell’Esercito Italiano durante la Seconda Guerra Mondiale) a trasmettergli la passione per la musica; Nonno Giosuè, che racchiudeva la composizione in una frase: “Si deve suonare solo ciò che si sente davvero e creare musica senza dimenticare l’importanza del silenzio”.

Dopo alcuni studi classici di tromba, Francesco decide di studiare uno strumento diverso: la sua voce. In pochi anni, la sua voce inizia ad acquisire una notevole personalità espressiva, grazie alla fusione di varie tecniche vocali.

Dal momento, però, che non è ancora pienamente soddisfatto della sua voce, Francesco inizia delle ricerche più approfondite, optando per un nuovo approccio e iniziando, così, lo studio del canto gutturale mongolo. Grazie a questi nuovi studi, uniti ovviamente al suo background, Francesco adesso può vantare delle timbriche molto originali, che gli permettono di “dare voce alla sua anima”, così come piace dire a lui.

Il suo progetto principale è legato alla band Colomboloco, in cui canta, suona la tromba e scrive la maggior parte delle musiche e dei testi. Il 9 di Marzo presenteranno a Londra, a Covent Garden, il loro primo album, Luz.

Suona anche per i Solus3, progetto inglese creato da Hamilton Lee, batterista dei Transglobal Underground. In questo progetto Francesco, oltre a suonare la tromba, suona principalmente la sua voce, utilizzandola come un vero e proprio strumento.

Tutte le sue composizioni mostrano colori vivaci e vibrazioni provenienti dalle sue radici mediterranee.

Riccardo Cacelli

Shortlink: