Londra – Si porta a conoscenza quanto appena reso noto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in merito all’avvio, a decorrere dal 2 febbraio scorso, della rilevazione per l’anno 2015 dell’esistenza in vita dei pensionati INPS, a cui si sono recentemente aggiunti anche quelli ex INPDAP, per un totale di oltre 360.000 posizioni.
E’ in corso la spedizione ai pensionati del plico contenente la lettera esplicativa (allegata) ed il modulo di attestazione che presentano caratteristiche analoghe a quelle utilizzate lo scorso anno.
L’INPS ha precisato che saranno concessi quattro mesi per trasmettere a Citibank, Istituto di credito abilitato, il modulo di attestazione dell’esistenza in vita, e cio’ dovra’ avvenire entro il 3 giugno 2015.
Per i pensionati che non avessero ancora restituito il predetto modulo entro il termine sara’ valutata l’opportunita’ di spedire una nuova lettera volta a ricordare la necessita’ di adempiere.
1. Il modulo di attestazione (allegato) e’ redatto in due lingue su di un unico foglio (invece di 2 fogli), onde evitare che il pensionato invii 2 certificati.
Le FAQ (domande frequenti) sono personalizzate per ogni Paese ed incorporate nella lettera esplicativa inserita nel plico.
La lettera esplicativa, inoltre, riporta:
• le istruzioni per la compilazione del modulo di esistenza in vita;
• la lista dei “testimoni accettabili” per il Paese di residenza del pensionato (per testimone accettabile si intende un rappresentante di un’Ambasciata o Consolato Italiano o un’Autorita’ locale abilitata ad avallare la sottoscrizione dell’attestazione di esistenza in vita);
• la richiesta di documentazione di supporto (fotocopia di un valido documento d’identita’ del pensionato con foto, oppure fotocopia della prima pagina di un suo estratto conto bancario recente, oppure fotocopia di una bolletta recante il suo nome);
• le indicazioni per contattare il Servizio Citibank di assistenza ai pensionati.
L’Istituto ritiene importante far presente che, per consentire un’ordinata e tempestiva gestione del flusso di rientro delle attestazioni, il modulo di attestazione dell’esistenza in vita e’ personalizzato per ciascun pensionato. Per questo motivo ogni pensionato dovra’ utilizzare il modulo inviato da Citi e non potranno essere utilizzati moduli in bianco. Nel caso in cui un pensionato non riceva il modulo o lo smarrisca, dovra’ contattare il Servizio di assistenza di Citi che provvedera’ ad inviare un nuovo modulo personalizzato. Per accelerare i tempi di ricezione, su richiesta del pensionato o del Patronato, tale modulo sara’ inviato a mezzo e-mail in formato PDF.
Il modulo di Certificazione di esistenza in vita, correttamente compilato, firmato, datato e corredato della documentazione di supporto, dovra’ essere spedito utilizzando la busta con indirizzo pre-stampato contenuta nel plico (o comunque spedito alla casella postale: PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom).
I pensionati avranno la possibilita’ di verificare l’esito del processo di validazione dei moduli inviati attraverso il servizio telefonico interattivo descritto nel paragrafo dedicato al Servizio di Assistenza di Citi.
2. Casi particolari e procedure alternative di attestazione dell’esistenza in vita
L’INPS ha rilevato che, in occasione della precedente verifica generalizzata dell’esistenza in vita, i pubblici funzionari di alcuni Paesi talvolta si rifiutavano di sottoscrivere il modulo di Citi. Per evitare difficolta’ ai pensionati, Citi accettera’ le certificazioni di esistenza in vita emesse da enti pubblici locali. Chiaramente tali certificati devono costituire valida attestazione dell’esistenza in vita ai sensi della legge del Paese di residenza del pensionato : non sono considerate sufficienti le certificazioni rilasciate per altre finalita’ (es. certificati di residenza). Per facilitare la gestione delle certificazioni rilasciate dalle Autorita’ locali, e’ necessario che queste ultime siano inviate a Citi unitamente al modulo di attestazione predisposta dalla Banca compilato dal pensionato.
Salvo i casi di effettiva impossibilita’, l’Istituto invita comunque ad utilizzare sempre il modulo standard predisposto dalla Banca, in quanto puo’ essere esaminato e validato automaticamente e tempestivamente dai team operativi di Citi. Al contrario, nel caso in cui pervengano certificazioni diverse, sara’ necessario verificare la sussistenza dei requisiti formali e sostanziali che rendono accettabile la certificazione con conseguente allungamento dei tempi del processo di accertamento dell’esistenza in vita. Inoltre, qualora il certificato non risulti idoneo, sara’ necessario ripetere la certificazione secondo modalita’ diverse.
Nell’eventualita’ che i pubblici ufficiali locali, pur autenticando le firme dei pensionati, si rifiutino di riportare nel modulo le informazioni circa l’Istituzione di appartenenza, l’indirizzo della stessa, il nominativo del funzionario, e cosi’ via, e’ stato concordato con Citi di consentire ai pensionati di completare l’attestazione autenticata dal testimone accettabile con l’indicazione del solo nome e indirizzo dell’Autorita’ che ha verificato l’identita’ del pensionato. Queste informazioni possono anche essere completate dal pensionato qualora il pubblico ufficiale non volesse provvedere personalmente alla compilazione. Chiaramente, attraverso il timbro o l’attestazione da parte del funzionario deve essere possibile identificare l’Istituzione che ha effettuato l’autenticazione.
Per i casi in cui non sia indicato il cognome da coniugata, resta confermata la possibilita’ che le pensionate aggiungano o sostituiscano sul moduli di attestazione il cognome da nubile a quello da coniugata, compilando la dichiarazione e sottoscrivendola con il proprio cognome esatto. Anche in questo caso, peraltro, e’ necessaria l’attestazione da parte del testimone accettabile.
Nel caso in cui il pensionato si trovi in grave stato di infermita’ fisica o mentale, o se si tratti di pensionati disabili che risiedono in istituti di riposo o sanitari, pubblici o privati, o di pensionati affetti da patologie che ne impediscono gli spostamenti o di soggetti incapaci o reclusi in istituti di detenzione, e’ necessario contattare il servizio di assistenza di Citi, che rendera’ disponibile il modulo alternativo di certificazione di esistenza in vita (allegato). Anche tale modulo, su richiesta del pensionato o del Patronato, sara’ inviato a mezzo email in formato PDF.
Questo modulo dovra’ essere compilato e sottoscritto da uno dei seguenti soggetti e restituito a Citi unitamente alla documentazione supplementare sotto elencata:
A) funzionario dell’ ente pubblico o privato in cui risiede il pensionato.
Documentazione supplementare: dichiarazione recente su carta intestata dell’ente che conferma, sotto la propria esclusiva responsabilita’, che il pensionato sia in vita e invalido.
B) Medico generico responsabile delle cure al pensionato.
Documentazione supplementare: dichiarazione recente su carta intestata del medico che conferma, sotto la propria esclusiva responsabilita’, che il pensionato sia in vita ed impossibilitato a seguire la procedura standard.
C) Rappresentante o tutore legale del pensionato.
Documentazione supplementare: copia autenticata da un notaio di una valida procura recente e debitamente timbrata o dell’atto di nomina del tutore legale da parte del Tribunale.
Citibank, con la diligenza richiesta per l’istituto di credito fornitore del servizio, controllera’:
• la presenza della firma del soggetto attestante;
• la presenza del timbro del soggetto attestante o il timbro dell’ente coinvolto o rappresentato dal soggetto attestante, restando inteso che il timbro non sara’ necessario nelle ipotesi di soggetto attestante nominato procuratore o tutore legale del pensionato;
• la presenza del timbro dell’istituzione/ente/persona che ha conferito la procura al soggetto attestante, quando il soggetto attestante e’ una persona designata procuratore o tutore legale del pensionato.
3. Riscossione personale presso sportelli del Partner d’appoggio
Nel caso in cui l’andamento dei rientri delle attestazioni di esistenza in vita faccia ritenere che non tutti i pensionati sono stati in condizione di assolvere all’adempimento entro il termine del 3 giugno 2015, l’INPS valutera’ la possibilita’ di localizzare agli sportelli del “Partner d’appoggio” della Banca, per la riscossione personale da parte del beneficiario, i pagamenti delle rate di luglio e di agosto delle pensioni intestate ai soggetti che non avranno fatto pervenire la prova di esistenza in vita entro il termine. Com’e’ noto, il partner d’appoggio per la verifica dell’esistenza in vita e’ Western Union. L’INPS rammenta che la riscossione personale presso Western Union e’ consentita per pagamenti di importo fino a 6300,00 euro oppure fino a 7000,00 dollari statunitensi.
La riscossione personale da parte del pensionato costituira’ prova dell’esistenza in vita e per le successive rate saranno ripristinate le modalita’ di pagamento ordinarie.
Tuttavia, occorre tener presente che Citi provvede mensilmente a predisporre i pagamenti del mese successivo a partire dal giorno 20. Percio’, per determinare il ripristino delle ordinarie modalita’ di pagamento a partire dalla rata di agosto, la riscossione della rata di luglio dovra’ avvenire entro il giorno 19 di tale mese. Il pensionato avra’ la possibilita’ di riscuotere la rata successivamente, in quanto il mandato ha validita’ tre mesi; tuttavia, la riscossione di tale rata dopo il giorno 19 luglio non consentira’ il ripristino delle modalita’ di pagamento ordinarie gia’ dal mese di agosto, ma bensi’ a partire dalla prima rata utile successiva. Analoghe considerazioni possono essere fatte per la rata di agosto.
Nel caso di mancata riscossione di entrambi tali rate entro il 19 agosto 2015, i pagamenti successivi saranno sospesi dalla Banca e potranno essere ripristinati solo a seguito della produzione di adeguata prova dell’esistenza in vita da parte dei soggetti interessati.
4. Attestazione dell’esistenza in vita dei pensionati tramite portale web predisposto da Citi.
Per i pensionati residenti in Canada, in Australia, negli Stati Uniti, e nel Regno Unito, a partire da quest’anno l’INPS ha avviato una sperimentazione, fornendo a Citibank una lista di operatori dei Patronati, che, in base alla normativa locale, hanno la qualifica di pubblici ufficiali (es: notary public) e che quindi rientrano fra quelle dei testimoni accettabili. Tali soggetti, previa verifica da parte di Citibank del possesso della qualifica di testimone accettabile , sono stati autorizzati ad accedere a un portale specificamente predisposto da Citi al fine di attestare in forma telematica l’esistenza in vita dei pensionati.
La medesima modalita’ di attestazione dell’esistenza in vita dei pensionati in forma telematica verra’ a breve resa disponibile anche agli uffici diplomatico-consolari.
Inoltre, Citibank ha reso disponibile agli operatori di Patronati riconosciuti dalla legge italiana la facolta’ di utilizzare un metodo di trasmissione telematica dei moduli di attestazione dell’esistenza in vita: l’operatore di patronato abilitato potra’ caricare direttamente sul sistema informatico di Citibank le copie in formato elettronico dei moduli o certificati di esistenza in vita e dei documenti di supporto, debitamente completati e sottoscritti a seconda dei casi, evitando l’invio postale.
5. Servizio di assistenza di Citibank.
L’INPS comunica che e’ attivo il Servizio Clienti a supporto dei Pensionati, Delegati, Procuratori, Consolati che richiedessero assistenza inerente al modulo di attestazione di esistenza in vita ed altre tematiche riguardanti la verifica.
Il Servizio Clienti Citi puo’ essere contattato:
• visitando la pagina web: www.inps.citi.com ;
• inviando un’e-mail all’indirizzo: inps.pensionati@citi.com;
• telefonando ad uno dei numeri verdi indicati nella lettera esplicativa.
Per i Patronati restano confermati i consueti canali di comunicazione.
Il servizio e’ attivo dal lunedi’ al venerdi’ tra le 8:00 e le 20:00 (ora italiana) in italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco e portoghese.
E’ disponibile inoltre il Servizio Automatico Interattivo di Citi con il quale il pensionato e/o Patronato, telefonando ad un numero verde, potranno verificare la fase di validazione di uno o piu’ attestazioni di esistenza in vita, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. Si sottolinea che per utilizzare il servizio automatico e’ necessario disporre del numero di 12 cifre con cui la Banca identifica ciascun pensionato, che e’ riportato in alto a destra in tutte le comunicazioni di Citi.
6. Verifica dei redditi – Red-Est 2015.
Al fine di ridurre il carico degli adempimenti per i pensionati e migliorare l’efficienza della procedura, l’INPS ha reso disponibile ai Patronati la procedura per l’acquisizione dei dati reddituali in concomitanza con l’invio dei moduli da parte di Citibank. In questo modo, i pensionati che si recano presso gli uffici di patronato per la compilazione dell’attestazione di esistenza in vita potranno procedere anche alla compilazione e trasmissione del Red-Est o pianificare un successivo appuntamento per l’ordinata gestione anche di quest’adempimento.
Shortlink:
La Citi Bank non accetta l’autocertificazione di esistenza in vita del pensionato e neanche l’invio del certificato per via telematica.
Tuttavia devo dirVi che l’autocertificazione sotto l’aspetto giuridico è valido, perchè l’eventuale dichiarazione falsa è passibile dal codice penale che, il dichiarante incorre in una pesante sanzione e nei casi gravi anche con la reclusione. In Italia per esempio l’autocertificazione è ammessa dalla legge e non vedo perchè la Citi Bank non accetta l’autocertificazione. Inoltre, la Citi Bank non accetta l’invio del documento per via telematica ma, solo per posta semplice. Con la teconologia moderna un documento può essere trasmesso per via telematica ed essere sicuro che il destinatario lo riceva. Infatti, ho spedito il certificato per posta semplice, il destinatario non lo ha nricevuto e la Citi Bank mi ha sospeso la pensione.
Secondo la mia opinione, la Citi Bank dovrebbe avere l’informazione dull’esistenza in vita del pensionato, scrivendo direttamente al Comune di residenza del pensionato. In conclusione la Citi Bank dovrebbe modificare il sistema di avere il certifica di esistenza in vita.
cordiali saluti dalla mPolonia. Salvatore Losso