La prima cosa che le chiediamo è perché ha scelto come nome d’arte Noemi. ”Mi voleva chiamare così mia mamma, Veronica è un bellissimo nome, ma Noemi è corto efficace e forse – dice in punta di piedi – internazionale?”
Qual è la scelta più importante che senti di aver fatto?
”Mah non c’è ne è una sicuramente quella di essere venuta qua a Londra e aver scelto di fare musica”.
Ora abita a Londra, la città cosmpolita dove questa stella della musica italiana ha deciso di trasferirsi.
Proprio a Londra sta realizzando il suo nuovo album la cui uscita è prevista per settembre 2013.Esagerato chiamarla stella?
I malpensanti i poco lungimiranti in breve tutti quelli con poca capacità critica potrebbero pensarlo.
Addirittura la stessa Noemi quando le si chiede se si senta un’artista affermata risponde che è presto….:”penso di avere un’età nella quale è tutto ancora da decidere”
Tuttavia penso che scorrendo un po’ le cose che questa artista ha fatto in questi suoi anni di carriera ci si possa rendere conto che non è figlia di un progetto fatto a tavolino per costruire un prodotto da vendere.
Noemi è molto di più.
È l’unica ad essere sopravvissuta ad un talent show.Di sti tempi non è una cosa da poco.
È indubbiamente un personaggio che trova un riscontro favorevole in modo trasversale.
Piace agli addetti ai lavori e piace al pubblico.
Vanta collaborazioni importanti con i suoi colleghi.
Vasco per lei ha scritto il brano “Vuoto a perdere” che fa parte della colonna sonora del film di Fausto Brizzi “Femmine contro maschi”.
Con Fiorella Mannoia duetta nel singolo “L’amore si odia”.
Affianca nel Regno Unito Sarah Jane Morris in alcune tappe del suo “Cello Song Tour” e durante il “London Jazz Festival”.
Come ti senti a collaborare con questi grandi nomi? ”…io mi sento a mio agio poi mi piace che mi prendano in considerazione vuol dire che non sto facendo delle cose sbagliate…”
Dal 7 marzo 2013 insieme alla Carrà Pelù e Cocciante è coach di “The voice of Italy” in onda su Rai due.
In breve ha già realizzato molti singoli di successo e, la sua voce studiata anche da alcuni psicologi in particolare john sloboda docentente universitario inglese,ha in se un oceano di colori e sfumature.
Noemi possiede un registro da contralto, ovvero l’estensione più grave per una donna tuttavia ha un ‘estensione che le fa raggiungere anche il registro vocale da mezzosoprano.
Ci dice che il suo bagaglio musicale è vasto,si può sintetizzare dicendo che Noemi ama la Musica.
Chiudiamo questo piacevole incontro chiedendole se crede in Dio.
”Si sono molto credente…- risponde Noemi – credo che le persone che credono ormai siano poche, sono tutte molto laiche”
Salutiamo Noemi complimentandoci ancora con lei per tutto quello che sta costruendo e le facciamo un grosso in bocca al lupo.
Samuele Rossini
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ciao! sei super super! lo prenderò di sicuro album, perché non fai anche un album di te (noemi)?? se lo fai gli dici alla pubblicità che sono stata io a fare idea è sempre stato il mio sogno che il mio nome va in tv!!!!!!perfavore?? a forse ti vedo perché adesso fai the voice!!!! io mi chiamo laura ronzio!! ciaooo! a dimenticavo conosci o anna o mariangela argentino?? ti prego rispondimi ciaoooo!!!! <3 <3 tvb <3